Duemila parole da scrivere da dire... inizio le frasi qui sul blog, lascio mail sms nella cartella bozze, vorrei parlare vorrei piangere... invece tutto tace. Mi freno.
Se tornassi indietro? Si lo so, non si può fare ma tutto ora avrebbe una piega diversa. Credo sempre che non si debba vivere di rimorsi o rimpianti..se si son prese delle strade, anche a sensounico è solo perchè qualcosa ci ha spinti a farlo, un semaforo giallo forse ma pur sempre noi abbiamo schiacciato l'acceleratore.
Un anno fa era tutto diverso..le chiavi erano in tasca, lì a portata di mano
le ho perse non le trovo più
Poi in fondo ripercorrerei lo stesso cammino, sono felice...ma terribilmente preoccupata di cosa ci sarà tra un minuto, domani, martedì, fra sei mesi.
Anche qui, su queste pagine mi ritrovo a creare un mio Rebus, un enigma di ciò che scorre nella mia vita.
Anitram aiutami ad uscire da qui.
Cammino in un limbo sulle sabbie mobili.
Non ricordo di aver vissuto così... ora non c'è spazio su cui io mi muova che non sia un'altalena, e visto che sposo diverse scenografie non trovo un solo punto fermo su cui aggrapparmi e abbracciare forte forte. Se tornassi indietro? Si lo so, non si può fare ma tutto ora avrebbe una piega diversa. Credo sempre che non si debba vivere di rimorsi o rimpianti..se si son prese delle strade, anche a sensounico è solo perchè qualcosa ci ha spinti a farlo, un semaforo giallo forse ma pur sempre noi abbiamo schiacciato l'acceleratore.
Un anno fa era tutto diverso..le chiavi erano in tasca, lì a portata di mano
le ho perse non le trovo più
Poi in fondo ripercorrerei lo stesso cammino, sono felice...ma terribilmente preoccupata di cosa ci sarà tra un minuto, domani, martedì, fra sei mesi.
Anche qui, su queste pagine mi ritrovo a creare un mio Rebus, un enigma di ciò che scorre nella mia vita.
Anitram aiutami ad uscire da qui.